Nel 2023, oltre 4.500 studentesse hanno abbandonato la scuola in Zimbabwe dopo essere rimaste incinte, di queste almeno 150 frequentavano la scuola primaria. Lo ha dichiarato, secondo quanto riporta il sito News Day, il ministro dell’Istruzione primaria e secondaria, Edgar Moyo, in risposta a una interrogazione del deputato del Mashonaland Occidentale, Mutsa Murombedzi.
“Il ministero raccoglie e confronta tali dati su base annuale e li registra nel nostro rapporto sul Sistema informativo di gestione dell’istruzione, condiviso con tutte le parti interessate – ha detto il ministro -. Pertanto, nel 2023, 4.557 ragazze hanno abbandonato la scuola a causa della gravidanza, la maggior parte delle quali (3.942) proveniva da scuole rurali. Sono state 134 le ragazze che hanno abbandonato la scuola primaria a causa della gravidanza, il che significa che la maggior parte degli abbandoni è stata registrata nelle scuole secondarie”.
Ha aggiuntoi che il ministero ha istituito diverse misure e introdotto servizi di orientamento e consulenza professionale per porre fine a quello che ha definito “il flagello dell’abbandono scolastico”, in particolare tra le ragazze incinte.
“Attraverso la legge sull’istruzione, il ministero ha anche garantito che siano previste disposizioni legali per consentire alle ragazze incinte di continuare la loro istruzione”, ha affermato.
Murombedzi ha riconosciuto gli sforzi compiuti dal ministero, ma ha chiesto di proteggere le ragazze dallo stigma quando tornano a scuola dopo il parto.