Giovedì 24 novembre 2022 – ore 18:00 Sala Sant’Agostino – Palazzo Broletto Via Cardinal Querini, 9 a Brescia ci sarà una tavola rotonda dal tema “I conflitti che generano conflitto. Il Burkina Faso tra guerre, pandemia e insicurezza alimentare”. L’iniziativa è a cura di Medicus Mundi Italia (MMI), associazione di cooperazione sanitaria internazionale nata a Brescia nel 1968 che da più di cinquant’anni realizza progetti mirati a rafforzare e migliorare i servizi di salute comunitaria in Paesi a risorse limitate.
Dai primi anni duemila MMI è attiva in Burkina Faso. E’ attualmente presente nei cosiddetti «non lotis», quartieri periferici non lottizzati della capitale Ouagadougou, e nella Regione del Centro-Ovest, con interventi di contrasto alla malnutrizione infantile e al miglioramento delle condizioni nutrizionali e igienicosanitarie della popolazione vulnerabile, in particolare donne incinte, lattanti e bambini, attraverso il rafforzamento delle competenze degli operatori e degli agenti sanitari sulla prevenzione, la diagnosi e il trattamento della malnutrizione e l’educazione igienico-sanitaria, nei centri di salute e nelle comunità.
“Di fronte alla follia di una guerra così vicina come quella in Ucraina, che pare aver riportato indietro la storia
europea di decenni – riporta Medicus Mundi Italia in una nota – non ci dobbiamo dimenticare che nel mondo sono molti i paesi in guerra, e che le conseguenze dei conflitti ricadono soprattutto sui contesti più fragili e sulle persone più vulnerabili. E’ soprattutto in Africa che povertà, corruzione politica, emergenze climatiche, sfruttamento senza regole
dei terreni e delle risorse naturali, distribuzione iniqua delle risorse, sfociano in crisi e conflitti interni, peggiorando ancor più le condizioni di vita delle popolazioni locali”.
Il Burkina Faso fa parte della regione del Sahel, fra le più povere al mondo, un’area che negli ultimi anni ha visto un rapido peggioramento della situazione di sicurezza, sociale ed economica, a causa della diffusione dell’estremismo jihadista. Negli ultimi anni l’accentuarsi della siccità causata dai mutamenti climatici, e gli effetti della pandemia e poi della guerra in Ucraina, hanno ampliato le diseguaglianze, con forte impatto sulle condizioni di insicurezza alimentare e malnutrizione per una percentuale crescente di popolazione, costretta sempre più spesso ad abbandonare la propria terra e ad ampliare così il fenomeno delle migrazioni, soprattutto interne.
Malgrado le condizioni di crescente insicurezza dovuta ai conflitti e alla situazione pandemica, Medicus Mundi
Italia non ha interrotto il proprio impegno nella realizzazione programmi di accesso ai servizi di salute primaria e di lotta alla malnutrizione.
Durante la tavola rotonda interverranno: Massimo Chiappa, Direttore Medicus Mundi Italia Alberto Bigi, coordinatore delle attività di emergenza e resilienza della FAO in Africa, Virginio Pietra, medico ed ex rappresentante paese MMI Burkina Faso. Modera l’incontro: Luciano Scalettari, giornalista di Famiglia Cristiana