di Andrea Spinelli Barrile
In occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, il Benin rilancia il suo impegno per i diritti delle persone con disabilità, con particolare attenzione ai bambini autistici.
Il Benin prosegue il suo impegno a favore dell’inclusione sociale e della protezione delle persone con disabilità, in particolare dei bambini autistici, e lancia nuove iniziative proprio in questo senso. In occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, il 2 aprile scorso, il ministero degli Affari sociali e della microfinanza beninese ha organizzato un workshop, a Cotonou, dedicato alla capitalizzazione a medio termine del progetto pilota, una giornata che ha permesso di fare il punto sulle azioni realizzate dall’inizio del progetto e di definire gli orientamenti futuri per raggiungerne gli obiettivi.
L’evento ha riunito i beneficiari, la Federazione delle associazioni delle persone disabili del Benin, le parti interessate coinvolte nel progetto e diverse organizzazioni non governative. Nel corso dei dibattiti, la vicepresidente dell’Associazione dei genitori di bambini autistici ha espresso la sua gratitudine al governo beninese per l’iniziativa e il finanziamento completo del progetto: dalle testimonianze raccolte al termine del workshop è emersa una generale soddisfazione per le politiche di inclusione beninesi, e diversi genitori che hanno condiviso con emozione i progressi ottenuti dai loro figli grazie a questa iniziativa.
Il ministero beninese, durante l’evento, ha sottolineato il miglioramento dell’accesso all’assistenza medica e alle consulenze, il supporto personalizzato ai bambini nel loro percorso scolastico e familiare e l’organizzazione di momenti di scambio tra genitori, insegnanti e professionisti dell’autismo, momenti di condivisione importanti per le famiglie di persone con disabilità.
Da diversi anni il Benin ha adottato una politica attiva volta a ridurre le disuguaglianze e a promuovere l’inclusione delle persone con disabilità: questa si è concretizzata con una legge ad hoc a protezione e alla promozione dei diritti delle persone con disabilità e con l’adozione di decreti e ordinanze che facilitano l’applicazione di tale legislazione. È stata inoltre annunciata la graduale istituzione di una rete di scambio di informazioni per rafforzare la comunicazione tra i genitori di bambini autistici e gli altri soggetti interessati. Il progetto pilota per l’assistenza integrata ai bambini autistici, lanciato a Cotonou e Abomey-Calavi, si basa su cinque assi strategici e mira a mobilitare una sinergia degli operatori attorno al bambino, rivolgendosi a professionisti della salute e dell’istruzione, famiglie e comunità.