Netumbo Nandi-Ndaitwah, la prima donna eletta alla presidenza della Namibia, entrerà ufficialmente in carica il 21 marzo, in una cerimonia che coinciderà con il 35° anniversario dell’indipendenza del Paese. Lo ha annunciato il presidente uscente, Nangolo Mbumba, esortando i cittadini a unirsi per preparare al meglio l’avvio del nuovo governo. “Rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo sodo in vista dell’insediamento del nuovo governo il 21 marzo”, ha dichiarato Mbumba, sottolineando l’importanza storica dell’evento.
Nandi-Ndaitwah, 72 anni, attuale vicepresidente della Namibia e del partito di governo South West Africa People’s Organization (Swapo), ha vinto le elezioni presidenziali che si sono tenute a novembre ottenendo il 57,31% dei voti. Il risultato le ha permesso di evitare il ballottaggio, avendo superato la soglia del 50%.
La sua elezione conferma il dominio della Swapo, il partito che guida il Paese sin dall’indipendenza ottenuta dal Sudafrica nel 1990. Nandi-Ndaitwah succederà a Mbumba, che ha ricoperto il ruolo di presidente ad interim per un anno dopo la morte del predecessore, Hage Geingob, scomparso nel febbraio 2023.
L’insediamento della nuova presidente segna un momento storico per la Namibia, non solo per il traguardo di genere raggiunto, ma anche per il simbolismo legato alla coincidenza con il giorno dell’indipendenza. Il 21 marzo 2024 sarà dunque una data doppiamente significativa per il Paese africano.