Il governo della Nigeria ha raggiunto un accordo con gli importatori di carburante che dovrebbe permettere una ripresa degli approvvigionamenti ai distributori dopo settimane di disagi. L’intesa è stata annunciata al termine di un colloquio tra il ministro delle Finanze Danladi Fasali e l’organizzazione degli importatori Independent Petroleum Marketers Association (Ipma). All’origine del blocco delle forniture ci sarebbero mancati pagamenti per un miliardo di dollari, somma che il governo si sarebbe ora impegnato a versare.
Sulla vicenda il parlamento di Abuja ha disposto un’inchiesta. Stando a Ipma, l’ammanco sarebbe legato alla differenza tra i prezzi di mercato pagati dagli importatori e i prezzi di vendita al dettaglio, tenuti artificiosamente bassi dal governo attraverso sussidi.
(27/05/2015 Fonte: Misna)
