Il Kenya sta per importare la sua prima partita di mais geneticamente modificato, nel contesto di una siccità devastante che mette milioni di persone a rischio di fame in alcune zone del Paese.
Bbc ricorda che il mese scorso la nuova amministrazione del Kenya ha revocato il divieto di introdurre alimenti geneticamente modificati nel Paese per motivi di salute, ma questa decisione è stata osteggiata da gruppi di attivisti e da alcuni agricoltori che hanno messo in dubbio la sicurezza delle colture geneticamente modificate.
Il ministro del Commercio Moses Kuria ha però affermato che “non c’è nulla di sbagliato nell’aggiungere alimenti Ogm al menu, poiché i keniani vivono in un Paese in cui devono fare fronte alla morte”.
Il ministro ha quindi dichiarato che 10 milioni di sacchi di mais geneticamente modificato sono stati approvati per l’importazione in esenzione doganale nei prossimi sei mesi.