In Nigeria, tutte le pubblicità rivolte alla popolazione locale dovranno essere prodotte all’interno del Paese a partire dal 1° gennaio 2023. Lo ha annunciato l’Advertising regulatory council of Nigeria (Arcon), l’ente regolatore del settore.
In una dichiarazione ripresa dai media locali, l’istituzione ha pubblicato diverse regole che entreranno in vigore nel mercato pubblicitario a partire dal nuovo anno. Gli inserzionisti dovranno utilizzare una percentuale cumulativa del 75% di contenuti locali in tutte le pubblicità e il marketing. I modelli e le voci fuori campo dovranno essere nigeriani. La produzione di materiale pubblicitario, annunci e comunicazioni di marketing dovrà essere fatta entro i confini nazionali. L’atmosfera dovrà rispecchiare il più possibile la Nigeria. Il team di produzione potrà comprendere anche stranieri. Tuttavia, i nigeriani e le organizzazioni nigeriane dovranno essere coinvolti nella produzione.
Il regolatore ha anche informato che la post-produzione degli spot potrà invece essere effettuata ovunque nel mondo. Secondo Olalekan Fadolapo, direttore di Arcon, le misure creeranno oltre 500.000 posti di lavoro all’anno e impediranno la fuga di capitali, stimata in oltre 273 milioni di dollari.