L’ex direttrice di gabinetto del presidente malgascio Andry Rajoelina è stata giudicata colpevole di corruzione dai tribunali britannici, per aver chiesto tangenti a una compagnia mineraria del Regno Unito in cambio di una licenza di esercizio minerario.
Il verdetto è stato pronunciato ieri alla Southwark Crown Court. Andriana Risoa, 47 anni, si è dichiarata non colpevole. Insieme a lei è stato condannato un uomo presentato come suo collaboratore, Philippe Tabuteau, a seguito di un’indagine segreta portata avanti dalla National Crime Agency, l’agenzia britannica per la lotta alla criminalità.
La giuria li accusa di aver cercato, tra il 2021 e il 2023, di ottenere 310.000 dollari da Gemfields, società britannica specializzata nell’estrazione di rubini e smeraldi, e una partecipazione del 5% nella filiale che gestisce miniere in Madagascar, in cambio di licenze minerarie. La sua condanna sarà resa nota il 18 marzo: rischia fino a dieci anni di carcere.