Il koshari è un piatto tipico della tradizione egiziana, vegano e diffuso principalmente come street food. La ricetta è semplice, ma la preparazione richiede tempo e piccoli accorgimenti nella modalità di cottura. Il risultato è un tripudio di sapori, garantito anche dall’impiego di una miscela di spezie chiamata baharat.
di Claudia Volonterio
Tempo 60 minuti Porzioni 4 persone
Difficoltà: bassa
Ingredienti
2 cipolle, 2 cucchiai di baharat, 1 cucchiaino di semi di cumino, peperoncino q.b., 2 cucchiaini di brodo vegetale in polvere, 150 gr di lenticchie verdi secche, 150 gr di pasta corta, 150 gr di riso, 4 pomodori, 1 scalogno, prezzemolo fresco q.b., 2 cucchiaini di aceto bianco, olio extravergine di oliva q.b.
Procedimento
Scaldate dell’olio evo in una grande casseruola o padella capiente a fuoco alto. Dopo averle tritate finemente, aggiungete le cipolle, mescolando il tutto per circa cinque minuti, fino a quando risulteranno dorate. Mettetele da parte in un piatto. A questo punto versate le lenticchie che avete precedentemente sciacquato, le spezie, il brodo in polvere e 1 litro d’acqua. Chiudete con il coperchio e portate a ebollizione. Cuocete il tutto a fuoco medio per 15 minuti o fino a quando le lenticchie raggiungono metà della loro cottura. Aggiungete la pasta, il riso e 1/2 tazza d’acqua nella padella. Chiudete nuovamente con il coperchio. Fate sobbollire per altri 15 minuti o fino a quando lenticchie, riso e pasta saranno cotti. Nel frattempo in una ciotola unite il pomodoro tagliato a cubetti, il prezzemolo, l’aceto e l’olio, aggiustate di sale e pepe. Togliete il vostro koshari dal fuoco e servitelo con la cipolla rosolata e l’insalata di pomodori.