L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) ha dichiarato che, a febbraio, sono stati registrati in Egitto 29.677 rifugiati e richiedenti asilo, portando il totale a 926.412 nel Paese.
Secondo la nota dell’Unhcr rilasciata ieri, i sudanesi costituiscono il 71% del totale, cioè 656.189 persone, seguiti da 142.122 siriani (15%); 46.705 sudsudanesi (5%); 40.299 eritrei (4%); 17.992 etiopi (2%); 8.155 somali (1%), 8.152 yemeniti (1%); e 6.798 di nazionalità diverse.
La percentuale di maschi e femmine è rispettivamente del 47% e del 53%. Per quanto riguarda le fasce di età, il 39% ha un’età compresa tra 0 e 17 anni, il 54% ha un’età compresa tra 18 e 59 anni e il 7% ha un’età superiore ai 60 anni.
La maggior parte dei rifugiati e dei richiedenti asilo è concentrata nella Grande Cairo, ad Alessandria, Sharkia, Damietta, Dakahliyah e Menoufeya.
L’ufficio dell’Unhcr in Egitto ha indicato il mese scorso che il numero di rifugiati e richiedenti asilo registrati è aumentato del 208% tra il 21 marzo 2023 e il 31 gennaio 2025, raggiungendo quota 902.700, di cui 32.081 registrati solo a gennaio 2025.