L’Unione degli scrittori afro-asiatici (Aawu) ha lanciato il Premio Edward el-Kharrat per la creatività letteraria. “El-Kharrat è stato uno dei grandi scrittori che hanno lasciato il segno nella narrativa letteraria. Onorarlo oggi è una celebrazione di un movimento letterario”, ha detto Ahmed el-Moslemani, ex consigliere presidenziale egiziano e segretario generale dell’Unione degli scrittori afro-asiatici e dell’America Latina, in occasione dell’incontro di fondazione del premio presso la sede dell’Aawu al centro del Cairo.
Il premio, denominato Premio Edward el-Kharrat per la creatività letteraria, si terrà ogni anno, alternando ogni anno il regno egiziano e quello arabo, si legge in una dichiarazione dell’Aawu e il vincitore verrà annunciato nel dicembre di ogni anno in commemorazione dell’anniversario della morte di el-Kharrat.
El-Kharrat, romanziere e scrittore di racconti, è nato ad Alessandria, in Egitto, nel 1926. La sua raccolta di racconti “Le alte mura”, pubblicata nel 1959, è considerata un punto di svolta nella narrativa araba.
L’Aawu, fondata nel 1958 nello Sri Lanka, è una Ong internazionale e il braccio intellettuale del Movimento dei Non Allineati, con 47 Paesi membri provenienti da tre continenti. Molte figure intellettuali e culturali di spicco hanno aderito al sindacato sin dal suo inizio, come l’autore Lotfi el-Khouli, che ha assunto la carica di segretario generale del sindacato dopo el-Sebai, lo scrittore Abdel-Rahman el-Sharqawi e il poeta Mahmoud Darwish.