I vescovi del Mali minacciano di sospendere le attività di tutte le scuole cattoliche sovvenzionate dallo Stato, se quest’ultimo ritirerà il suo sussidio. Inoltre i vescovi prevedono di licenziare per motivi economici tutto il personale docente di queste scuole a partire dal 31 ottobre 2024.
La notizia è stata annunciata dalla diocesi di Sikasso in un comunicato. Il sindacato insegnanti delle scuole cattoliche di Sikasso afferma di aver sollecitato il Primo ministro e il ministro dell’Istruzione sulla questione, ma di aspettare ancora una risposta.
Il ministero dell’Istruzione, intervistato dal quotidiano MaliJet, ha affermato di non essere a conoscenza del comunicato stampa dei vescovi.
Quest’anno le scuole cattoliche in Mali sono state paralizzate da numerosi scioperi degli insegnanti.