Respingono le accuse i ribelli del Mouvement des Forces Démocratiques de Casamance (Mfdc) di essere responsabili del massacro di 13 giovani boscaioli uccisi il 6 gennaio in una foresta di questa regione del Senegal.
L’Mfdc ha emesso una dichiarazione nella quale condanna il massacro e respinge ogni illazione di averlo commesso. Secondo il gruppo ribelle, all’origine della strage vi sarebbe una disputa tra alcuni tagliatori illegali di teck, un legno pregiato della quale la Casamance è ricca. L’Mfdc chiede “alle autorità senegalesi di orientare le indagini su alcuni responsabili amministratrivi e militari locali che sono a capo di una vasta rete di taglio clandestino e di vendita illecita di legno di teck”.
“L’Mfdc continua la sua apertura al dialogo in vista di una conclusione positiva del conflitto nella Casamance” afferma il comunicato ribadendo l’impegno al dialogo con le autorità di Dakar intrapreso con la mediazione della Comunità di Sant’Egidio.
(09/01/2018 Fonte: Fides)
senegal
-
In Senegal, tredici persone sono state uccise in un attacco nella regione meridionale della Casamance. Medici e infermieri che hanno visto i corpi delle vittime hanno detto che alcuni erano…
-
Tutto è iniziato con un Erasmus in Francia. Chiara Barison, allora studentessa di sociologia a Padova, fa amicizia con alcuni compagni di corso senegalesi che la invitano a trascorrere le…
-
Miss Senegal adesso parla anche un po’ italiano. L’associazione Africa Fashion Gate, che fa base a Ischia e promuove designer e modelle africane fuori dal continente, da due anni è…
-
Sole e mare a poche ore dall’Italia? È ciò che offre la Petite Côte, in Senegal, una striscia costiera di finissima sabbia lunga 100 chilometri a sud di Dakar. Qui…
-
Si chiama Muranero, è il progetto di Moulaye Niang, senegalese arrivato a Venezia più di vent’anni fa. I maestri del vetro di Murano lo chiamavano così: Muranero. Nessuno di loro…
-
Il presidente senegalese Macky Sall ha elencato quattro priorità che i governi africani dovranno porsi per garantire la pace e la sicurezza in Africa. “La prima sfida è lo scambio…
-
«Vorrei rimanere in Senegal a lavorare la terra che mi ha lasciato mio padre. Sono stanco di stare lontano dai miei cari, ma ho bisogno di migliorare la produzione affinché…
-
I membri della fraternità Tijaniyya in Senegal hanno un nuovo leader spirituale. È Serigne Mbaye Sy Mansour ed è stato in precedenza il portavoce della famiglia religiosa, la maggiore nel…
-
In Senegal, si è aperta la prima sessione parlamentare per i deputati eletti alle elezioni legislative del 30 luglio scorso. L’emiciclo è in gran parte dominato dalla formazione presidenziale con…
-
L’ex presidente senegalese Abdoulaye Wade si è dimesso dall’Assemblea nazionale nella seduta di giovedì. Wade, 91 anni, ex residente del Senegal, il 31 luglio era stato eletto a capo di…
-
Il polemista franco-beninese Kemi Séba è stato espulso mercoledì dal Senegal. Attivista per la soppressione del franco Cfa, aveva bruciato in agosto un biglietto da 5000 franchi. Portato in giudizio,…
-
Un mese dopo l’ampia vittoria della maggioranza nelle elezioni legislative, il primo ministro Mahamad Boun Abdallah Dione ha presentato le sue dimissioni al presidente Macky Sall il quale non lo…
-
Bevanda dissetante, rinfrescante e tonificante ottenuta dall’infusione dei fiori di ibisco rosso (karkadè). Bibita amatissima in Senegal, ma diffusa in tutta l’Africa occidentale. Tempo: 1 ora Difficoltà: semplice* Piatto: bevanda…
-
LA COPERTINA AFRICA – NELLA TERRA DI DIO In anteprima alcune immagini della nostra nuova mostra In God’s Country sulla spiritualità dell’Africa. Un palpitante viaggio fotografico condotto da grandi reporter…