1) Il governo del Madagascar ha annunciato il sequestro di 800 tartarughe, probabilmente destinate all’esportazione clandestina. L’operazione, avvenuta a Majunga, nel nord-ovest del Paese, ha portato anche all’arresto di un cittadino tanzaniano. Questo intervento arriva pochi giorni dopo la detenzione di un deputato coinvolto in un caso simile. Le tartarughe sequestrate appartengono alla specie endemica tartaruga stellata del Madagascar, protetta e classificata in pericolo critico di estinzione.
2) La vendita di uno scettro del re Behanzin, l’ultimo sovrano del Dahomey, antico regno situato nell’area che oggi corrisponde al Benin, prevista per dicembre a Parigi, è stata evitata grazie all’intervento delle autorità beninesi, supportate dal ministero francese della Cultura. Lo scettro, che faceva parte di una vendita intitolata “Tribal Exception” presso l’hotel des ventes Drouot, è stato infatti ritirato dal catalogo dopo una richiesta ufficiale della presidenza del Benin. Nonostante non ci fossero ostacoli giuridici alla vendita, la casa d’aste Millon ha deciso di sospendere l’asta “per evitare un conflitto inutile”, come dichiarato da un suo rappresentante ripreso dai media locali.
3) Il Camerun tra le trenta migliori destinazioni del 2025. La celebre guida di viaggi Lonely Planet ha stilato una lista delle trenta migliori destinazioni del 2025. In cima alla lista spicca una meta africana, ovvero il Camerun. Il Paese festeggia proprio quest’anno il 65esimo anniversario della sua indipendenza. Tra gli africani il Camerun è noto con il soprannome di “Piccola Africa”, a testimonianza di come questo Paese, che sfiora il deserto del Sahara a nord e affaccia sul Golfo di Guinea a sud, contenga molta della varietà del continente.
4) Il Niger vuole salvare le sue giraffe e istituisce una Riserva naturale. Il Niger ospita una popolazione unica di giraffe del sottotipo Giraffa camelopardalis peralta, comunemente conosciute come “giraffe dell’Africa occidentale” o “giraffe nigerine”. Queste giraffe si trovano principalmente nella regione di Kouré, a circa 60 km a sud-est della capitale, Niamey. Negli anni Novanta, la popolazione di giraffe in Niger era scesa a meno di 50 esemplari a causa della caccia e della perdita di habitat. Grazie a programmi di conservazione, il numero è aumentato significativamente.
5) Ufficializzato un seggio al Consiglio di Sicurezza dell’Onu per la Somalia. La sede centrale del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Somalia a Mogadiscio ha ospitato nei giorni scorsi un grande evento in onore dell’assunzione ufficiale da parte della Somalia del suo seggio nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. La Somalia si è assicurata il suo posto nel Consiglio di sicurezza il 6 giugno, con 179 voti nell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Rappresentando l’Africa orientale in una candidatura incontrastata, la Somalia si unisce a Danimarca, Grecia, Pakistan e Panama come nuovi membri non permanenti, succedendo a Ecuador, Giappone, Malta, Mozambico e Svizzera.