Un arbitro somalo è stato convocato come quarto uomo nell’attesissima partita di Supercoppa che si giocherà il 27 settembre in Arabia Saudita tra i rivali egiziani al-Ahly e Zamalek. Abdulkadir Artan è una stella nascente nel panorama degli aritri africani.
La nomina di Artan continua l’ascesa di Artan nell’arbitraggio calcistico, aggiungendo un’altra pietra miliare alla sua carriera. La convocazione in questa prestigiosa partita di calcio africana è un risultato importante, che riflette la sua crescita da quando è entrato a far parte della squadra arbitrale della Caf nel 2020. A 30 anni, si è guadagnato il rispetto per le sue decisioni chiare e la sua compostezza sotto pressione. Il suo recente ruolo alla Coppa d’Africa, dove ha fatto la storia come primo arbitro somalo ad arbitrare il torneo, ha consolidato la sua reputazione. Nella partita inaugurale del Gruppo E tra Tunisia e Namibia, Artan è stato elogiato per la sua gestione di una partita tesa che si è conclusa con una risicata vittoria per 1-0 per la Namibia.
Oltre al successo di Artan, la sua selezione è una testimonianza del progresso del calcio somalo. Per decenni, l’infrastruttura calcistica della Somalia è stata ostacolata da conflitti e instabilità. Negli ultimi anni, gli sforzi per stabilizzare il Paese hanno permesso una rinascita del calcio, aiutata in modo significativo dalle iniziative di formazione della Fifa.