Alla presenza di una serie di stelle del calcio internazionale, la città libica orientale di Bengasi ha inaugurato ieri il suo nuovo stadio, dopo anni di chiusura durante i quali la struttura è stata sottoposta a un completo processo di sviluppo e ammodernamento.
Non sono mancate polemiche nei confronti di un’opera che sul lungo periodo potrebbe costare caro ai libici, come osserva il media locale Fawasel, che ha rivolto un sondaggio agli utenti: “Secondo voi, quanto costerà la manutenzione di questo nuovo look dello stadio di Bengasi?”.
Il sito di informazione al-Wasat riferisce che la Confederazione africana di calcio (Caf) ha approvato ufficialmente lo stadio appena 24 ore prima dell’inaugurazione di ieri, rendendolo idoneo a ospitare partite internazionali ufficiali della nazionale libica.
Il Fondo per la ricostruzione gestito da Belqasem Haftar, figlio del generale Khalifa, accusato di crimini di guerra e contro l’umanità, ha annunciato che la capacità dello stadio è stata aumentata a 40.000 spettatori, con un incremento di circa 12.000 posti a sedere. L’impianto dispone ora di nove ingressi principali, 24 uscite di emergenza, un parcheggio con una capienza di 1.500 auto e numerosi servizi essenziali.
La partita inaugurale ha visto in campo ospiti d’onore come il brasiliano Roberto Carlos, il francese David Trezeguet, l’inglese Michael Owen, l’italiano Marco Materazzi, il tedesco Jens Lehmann, l’olandese Clarence Seedorf, lo spagnolo Michel Salgado, il portoghese Luís Nani e l’ex portiere brasiliano Júlio César.
Alla cerimonia di apertura hanno partecipato inoltre il presidente della Camera dei rappresentanti, Aguila Saleh, il primo ministro del Governo nominato dal Parlamento, diversi ministri, il comandante delle Forze armate, Khalifa Haftar, il presidente del Fondo per lo sviluppo e la ricostruzione della Libia, Belqasem Haftar, insieme a un vasto pubblico proveniente da diverse regioni del Paese.
Il Fondo per la ricostruzione della Libia ha annunciato mercoledì che il ricavato della vendita dei biglietti per l’inaugurazione sarà destinato al sostegno dei bambini malati di cancro, con l’obiettivo di migliorare le loro condizioni di salute e garantire loro maggiore attenzione.