Più di 11.000 civili hanno attraversato il confine tra il Sud Sudan e l’Etiopia negli ultimi giorni, come conseguenza diretta della conquista del bastione ribelle di Nasir da parte delle forze governative lo scorso fine settimana. Lo hanno riferito fonti dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Acnur), avvertendo che la capacità di accoglienza nei campi rifugiati etiopici “è stata superata”.
Finora più di 100.000 sud sudanesi in fuga dagli scontri hanno varcato la frontiera etiopica, a soli 30 km da Nasir. “Arrivano in cattive condizioni di salute (…) Appena apriamo un nuovo campo si riempie subito, come quello di Koulé, con 40.000 posti” ha detto la portavoce dell’Acnur, Fatoumata Lejeune-Kaba.
Intanto da Juba il Segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, ha annunciato che l’ex vice presidente, il capo ribelle Riek Machar, “ha promesso di essere presente” ai colloqui di Addis Abeba. Ban ha avuto soltanto un colloquio telefonico con Machar, che si trova in una zona non meglio identificata ma remota del Sud Sudan. Colloqui diretti col presidente Salva Kiir sono previsti per venerdì. – Misna