L’artista-attivista della Costa d’Avorio Laetitia Ky fa dei suoi capelli sculture femministe che parlano di tabù, bullismo, odio, discriminazione, razzismo. Chiome ribelli che scuotono e invitano alla riflessione.
Una treccia trasformata in neonato, un’altra che prende le sembianze di un biberon. Le immagini che Laetitia Ky pubblica sui suoi social veicolano messaggi di denuncia sociale e rivendicazione dell’identità femminile. – Foto courtesy Laetitia Ky
L’intero servizio sull’ultimo numero della rivista Africa