La prossima domenica, 12 gennaio alle ore 18.00, non perdetevi l’appuntamento a Milano presso il Centro Internazionale di Quartiere (Via Fabio Massimo 19) con lo spettacolo teatrale “A casa loro” – monologo in atto unico di e con Giulio Cavalli – sul fenomeno delle rotte migratorie che attraversano il Mediterraneo, indagate dal giornalista di Avvenire Nello Scavo, che ha contribuito alla scrittura del testo. Ingresso libero.
Il Mediterraneo è il cimitero liquido dei nostri scheletri ma tutto attorno, nelle regioni che scendono per l’Africa, quelle sulla rotta balcanica e nella zona impigliata tra i fili spinati della Turchia, ci sono le persone. Persone, semplicemente, con il fardello delle loro storie che hanno l’odore di carne viva, senza valigie ma con quintali di paura, costretti al macabro destino di trovare posto solo sulle pagine dei giornali o sulle bocche più feroci della politica. Il mare non uccide. Ad uccidere sono le persone, la povertà, le politiche sbagliate e le diseguaglianze che rendono il mondo un posto diviso in una parte giusta e una sbagliata in cui nascere.
Domenica 12 gennaio 2025 alle ore 18.00, presso gli spazi del Centro Internazionale di Quartiere in via Fabio Massimo 19, IPSIA in collaborazione con Associazione socio-culturale Sunugal e Codiasco propone lo spettacolo teatrale “A casa loro” – monologo in atto unico di e con Giulio Cavalli – sul fenomeno delle rotte migratorie che attraversano il Mediterraneo, indagate dal giornalista di Avvenire Nello Scavo, che ha contribuito alla scrittura del testo.
L’evento è ad accesso libero e gratuito e si inserisce all’interno del progetto “TUAS – Tutta un’altra storia” cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, il cui obiettivo è quello di promuovere un cambiamento nelle modalità narrative del fenomeno migratorio da parte della nostra società civile. A differenza di come siamo soliti approcciarci al fenomeno, il progetto mostra una metodologia comunicativa che non polarizza le visioni, bensì conduce gli interlocutori a riscoprire il volto umano della migrazione che altro non è che un viaggio caratterizzato non solo da numeri e percentuali, ma da storie, motivazioni ed emozioni legittime se inserite in un contesto di diritti.
Al termine dello spettacolo, dalle 19.30 alle 21.00 è previsto un momento conviviale con apericena in musica in cui i presenti potranno consultare il kit didattico prodotto dal progetto e basato sulla metodologia del narrative change https://www.narrativechange.org/it oltre ad approfondire il tema insieme alle testimonianze dirette dei giornalisti, del personale di IPSIA e degli attivisti delle associazioni della diaspora che saranno presenti.
Teatro Aquilante
Nasce nel 2024 e si occupa di portare sulla scena storie ispirate dai fatti di cronaca, dai temi sociali, dalle persone che popolano ogni giorno la mitica e attualissima tragi-commedia della vita.
Giulio Cavalli
Scrittore, attore e giornalista. Autore e attore di teatro civile ha collaborato con Paolo Rossi, Renato Sarti e Dario Fo.
Nello Scavo
Nello Scavo è giornalista di “Avvenire”, reporter internazionale e cronista giudiziario. Negli anni, ha indagato sulla criminalità organizzata e il terrorismo globale, firmando servizi da molte zone «calde» del mondo.