La stabilità a lungo termine della Guinea Equatoriale è a rischio a causa del calo della produzione di petrolio e del fatto che il vicepresidente Teodorin Obiang, erede designato alla presidenza, continua a mostrare un “comportamento irregolare” e a prendere “decisioni arbitrarie”. Questo il punto su cui ha insistito un articolo di Bloomberg che riporta il caso di due lavoratori petroliferi sudafricani incarcerati in Guinea Equatoriale per contrabbando di droga. Questo, sostiene Bloomberg, è solo l’ultimo caso di una recente tendenza di arresti contro cittadini di Paesi che hanno avuto qualche tipo di contrasto con Obiang.
Tag: