In Etiopia la regione settentrionale del Tigray terrà le elezioni regionali mercoledì 9 settembre, nonostante il divieto del governo federale. Si tratta dell’ultima sfida al primo ministro Abiy Ahmed, che già aveva dovuto far fronte con le proteste di una serie di governatori locali per il rinvio delle elezioni nazionali. Il governo centrale – e i principali partiti dell’opposizione – hanno infatti deciso di rinviare le elezioni nazionali e regionali ad agosto per la pandemia di covid-19. Il Tigray, i cui leader hanno avuto una forte presenza nel precedente governo, hanno attaccato spesso duramente Abiy. Ora l’annuncio delle elezioni. «Sappiamo che Abiy ha minacciato apertamente di inviare i militari contro il Tigray e di tagliare i fondi, ma procederemo comunque con le elezioni», ha dichiarato Getachew Reda, ex ministro dell’Informazione e oggi portavoce del Fronte di liberazione popolare del Tigray, «sappiamo che ci saranno delle conseguenze».