Oltre 1.000 persone sono state arrestate nei primi giorni della campagna “Fech Nestanew” (Cosa stiamo aspettando?) contro il carovita e la mancanza di lavoro in Tunisia, mentre oggi è prevista una nuova dimostrazione davanti al parlamento. Lo ha detto ieri il portavoce del movimento di protesta, Ayoub Jaouadi, in una conferenza stampa nella sede del Sindacato nazionale dei giornalisti tunisini. Diverse persone avrebbero subito violenze e torture da parte della polizia, mentre molti dimostranti sono stati poi giudicati innocenti, ha detto il portavoce. Jaouadi ha denunciato un clima di intimidazione volto a reprimere il diritto dei giovani a manifestare. Il portavoce di “Fech Nestanew”, inoltre, ha annunciato la formazione di un comitato nazionale a sostegno dei manifestanti arrestati, che sarà composto da deputati, rappresentanti della società civile, artisti e avvocati. L’obiettivo della commissione, ha aggiunto Jaouadi, è mettere a disposizione degli avvocati per difendere queste persone.
(26/01/2018 Fonte: Agenzia Nova)
tunisia
-
I ministri delle finanze dell’Ue hanno rimosso otto paesi dalla loro lista nera delle «giurisdizioni non cooperative in materia fiscale», inclusa la Tunisia. «Siamo usciti, è ufficiale», esulta Hichem Ben …
-
Le autorità tunisine hanno annunciato di aver ucciso un leader di al Qaeda per il Maghreb islamico (Aqmi) ricercato da anni. Il miliziano è Bilel Kobi, braccio destro dell’algerino Abdelmalek …
-
La Tunisia è in rivolta. Da più di una settimana dall’inizio degli scontri, la situazione non pare placarsi. Sul terreno è rimasto un morto e sono decine i feriti. La …
-
Terza notte consecutiva in Tunisia di disordini e scontri tra giovani scesi in strada per manifestare contro il carovita e la marginalizzazione e le forze dell’ordine in manifestazioni che non …
-
La Tunisia è di nuovo sull’orlo del baratro? Da alcuni giorni, si susseguono forti proteste contro il carovita e le politiche economiche del governo. In questi giorni, sembra di rivivere …
-
Un uomo è morto ieri durante gli scontri tra manifestanti e polizia nella città di Tebourba, nel governatorato settentrionale di Manouba, in Tunisia. Khomsi Ben Sadek Eliferni, questo il nome …
-
Dopo il Sudan e il Ciad, il presidente turco è arrivato in Tunisia mercoledì 27 dicembre per concludere un tour africano di quattro giorni. Recep Tayyip Erdogan era già stato …
-
A Cagliari la ricordano tutti, la signor Vilma: profuga arrivata dalla Tunisia, la sua prima attività commerciale fu un negozio di pane in via Cima Rosa. Poi, nel 1967, in …
-
Molte persone sognano di viaggiare su altri pianeti. Ma i fan di «Star Wars» possono effettivamente visitare le location in cui sono state girate molte le scene più famose del …
-
L’Italia scommette sull’Africa. Parola di Gentiloni che, da domenica 26 novembre, sta conducendo un tour nel continente che ha già toccato Tunisia e Angola e, nei prossimi giorni, farà tappa …
-
La Banca europea per gli investimenti (Bei) e il ministero dei Trasporti tunisino, hanno firmato un accordo di finanziamento per sostenere la creazione e la realizzazione della nuova metropolitana leggera …
-
Nella Medina di Tunisi, nucleo storico e spirituale della città, tra vicoli tortuosi, passaggi a volta, antiche botteghe delle corporazioni artigiane e palazzi signorili, un grande portale di legno giallo, …
-
Aumento delle operazioni della Guardia costiera in mare e più rimpatri dall’Italia: queste le principali contromisure a breve termine adottate dalla Tunisia per contenere il fenomeno delle partenze dei migranti …
-
“Quello a cui assistiamo è un aumento dell’arrivo di migranti in Tunisia”. Sulle conseguenze degli accordi tra Italia e Libia riguardo al contrasto dell’immigrazione clandestina, l’arcivescovo di Tunisi mons. Ilario …