L’ong Nature Conservation Egypt sta lanciando un grande progetto per proteggere migliaia di uccelli migratori dalle minacce poste dalle linee elettriche nel Golfo di Suez. Nce ha sviluppato l’iniziativa in collaborazione con Amea Power con sede a Dubai, una delle più grandi aziende di energia rinnovabile che operano nella regione, e la sua sussidiaria Amunet Wind Power Company, che gestisce un progetto eolico a Ras Gharib.
L’iniziativa, la prima del suo genere in Egitto, punta a ridurre i danni della produzione di elettricità sulle specie migratorie, sfruttando tecnologie a bassso impatto. “L’importanza di questo progetto evidenzia la conservazione della biodiversità egiziana, in particolare degli uccelli migratori, che sono considerati una risorsa importante dell’ecosistema”, ha affermato Nce in una dichiarazione su LinkedIn. La costa del Mar Rosso è considerata la seconda rotta migratoria più importante per gli uccelli migratori, tra cui rapaci, cicogne e pellicani e alcuni ibis. L’Egitto occupa una posizione importante grazie alla sua posizione geografica che fa da ponte tra i continenti. Gli uccelli migratori sono in grado di volare per centinaia e migliaia di chilometri. Il loro obiettivo è quello di trovare le migliori condizioni per nutrirsi, riprodursi e allevare i loro piccoli. Quando le condizioni cambiano arriva nuovamente il momento di volare verso regioni dove le condizioni sono migliori.
A maggio, Amea Power ha lanciato un’iniziativa separata in collaborazione con Nce, la società di consulenza Safe Soar, l’International Finance Corporation e il Regional Center for Renewable Energy and Energy Efficiency per salvaguardare gli habitat della lucertola dalla coda spinosa, una specie classificata come “vulnerabile”.