di Maria Scaffidi
La trasversalità dell’uguaglianza di genere e dell’emancipazione di donne, ragazze e bambine nell’azione per lo sviluppo. Questo il tema attorno al quale si è sviluppata una iniziativa organizzata nella nuova sede dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) a Roma.
In particolare, il tema è stato affrontato rispetto alle attività condotte dalla stessa Aics. “L’impegno sul tema dell’uguaglianza di genere è da sempre nel Dna di Aics.” ha detto Marco Riccardo Rusconi, direttore dell’Aics. “La donna in ogni società è portatrice e garante di stabilità, crescita e sviluppo sostenibile di lungo termine. Assicurare l’uguaglianza di genere a tutte le bambine, ragazze e donne in ogni angolo del mondo, diventa quindi lo strumento essenziale per poter portare stabilmente pace, sicurezza e crescita nelle aree d’intervento dell’Agenzia”.
“Una giornata non basta, evidentemente, per invertire la rotta” ha precisato Leonardo Carmenati, vice direttore tecnico di Aics. “Quest’anno, oltre ad aver dato ampio spazio sul nostro sito alle numerose iniziative realizzate dalle Sedi estere, abbiamo voluto organizzare un evento interno volto a sensibilizzare ulteriormente lo staff sull’importanza del ruolo che ciascuno e ciascuna dipendente di Aics, a livello centrale ed estero, può e deve svolgere per contribuire ad eliminare le discriminazioni contro donne, ragazze e bambine”.
Nel coro dell’iniziativa toccante è stata la testimonianza di Alessandra Accardo, poliziotta napoletana vittima di violenza nel 2022.
Tra le varie iniziative condotte da Aics, sono state poi ricordate quelle in Kenya, Paese dove i livelli di violenza di genere e domestica sono molto alti. Ed è stata ricordata l’iniziativa di Aics Senegal “Non solo 8 marzo – Eventi di CooperAzione”.