Nella lista passeggeri dell’aereo caduto ieri nei pressi di Mosca, sul quale viaggiavano i due capi della Wagner Yevgeny Prigozhin e Dimitri Utkin, rimasti uccisi nello schianto, c’era anche Alexander Totmin, il capo delle operazioni della Wagner in Sudan.
La lista è stata diffusa dal canale Telegram Baza. Totmin, che in Sudan ha anche combattuto sul campo, è considerato dal sito web ucraino Myrotvorets come “una delle guardie del corpo personali di Prigozhin”, oltre che responsabile delle operazioni del gruppo in Sudan. Il suo nome di battaglia era “Tot”.
Durante il suo ultimo viaggio all’estero, in Africa, Yevgeny Prigozhin ha pubblicato anche il suo ultimo video, il primo ufficiale dopo l’ammutinamento del gruppo Wagner alla fine di giugno e alla marcia su Mosca. Nel video, tra le sabbie del Sahel in un Paese non specificato, Prigozhin dice che i suoi uomini “stanno lavorando”.
In quel viaggio il defunto capo della Wagner ha fatto tappa, secondo i tracker dei voli aerei, in Repubblica centrafricana, informazione che è stata confermata anche dal gruppo di ricerca All eyes on Wagner, che specifica che a Bangui Prigozhin ha incontrato il capo dello staff della Wagner, il direttore del centro culturale russo Dimitry Syty.
Da Bangui l’aereo di Prigozhin è poi volato a Bamako, in Mali, Paese nel quale sarebbe stato poi prodotto e diffuso il video.