Il prossimo 16 settembre andrà in onda la prima trasmissione della web Tv dell’Alleanza degli Stati del Sahel (Aes), la confederazione composta dai tre Paesi golpisti del Sahel, Mali, Burkina Faso e Niger.
Lo riporta Afrique media, canale televisivo online e via cavo con sede a Douala, in Camerun, che ha una partnership attiva dal dicembre 2022 con Russia Today (bandita in Europa).
Gli scorsi 22 e 23 agosto a Bamako, in Mali, il ministro delle Comunicazioni del Paese africano Alhamdou Ag Ilyene ha riunito esperti maliani, burkinabé e nigerini del settore dei media e delle telecomunicazioni, una riunione di due giorni volta a sviluppare la strategia per realizzare questa tv: secondo il comunicato stampa diffuso dopo questo workshop, verranno create piattaforme digitali certificate e vari canali social per “rafforzare la credibilità dell’AES sulla scena internazionale”.
A livello di social media l’Aes è operativa da tempo, da prima ancora che i leader golpisti formalizzassero la Confederazione: ha account molto attivi su Facebook e X e il suo canale Telegram ospita anche dibattiti molto animati tra gli utenti. Inoltre, una rubrica denominata Aes news è già trasmessa nelle edizioni dei telegiornali nazionali di tutti e tre i Paesi della Confederazione, in tutti e tre i casi mandata in onda sui canali pubblici.