Sono in fase finale, in Tanzania, i piani per l’introduzione della prima barca turistica moderna da 50 posti nell’Oceano Indiano, al fine di incrementare il “turismo acquatico”. Secondo un comunicato del ministero delle Risorse Naturali e del Turismo, l’imbarcazione di fabbricazione locale, di proprietà della Tanzania Wildlife Management Authority (Tawa), sarà varata dal ministro delle Risorse Naturali e del Turismo Mohamed Mchengerwa.
L’imbarcazione, chiamata Tawa Sea Cruiser, è stata realizzata da Songoro Marine Transport Limited, società di costruzione e riparazione di imbarcazioni dell’Africa orientale.
“L’imbarcazione è stata dotata di attrezzature moderne, tra cui una lente d’ingrandimento, che consentirà ai turisti di osservare le risorse e le specie marine, tra cui le barriere coralline, gli squali balena, le tartarughe marine e il celacanto”.
Il comunicato aggiunge che alcune di queste specie marine, tra cui il celacanto, sono state dichiarate specie rare dalla Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione.
Secondo la dichiarazione, l’introduzione di una nave da turismo nell’Oceano Indiano fa parte degli sforzi del governo tanzaniano per aumentare il numero di arrivi turistici a 5 milioni e i guadagni del settore a 6 miliardi di dollari americani entro il 2025.
