La terra prelevata nel sottosuolo attraverso tunnel profondi viene setacciata e ispezionata dalle donne, tutte iscritte a un’associazione femminile di tutela sindacale. – Foto di Luis Tato / Afp
Le miniere d’oro in Tanzania danno lavoro a un numero crescente di donne – vedove, abbandonate dal marito, spesso con figli a carico, in povertà estrema e ancora stigmatizzate dalle loro comunità – più che mai determinate a conquistarsi spazi e diritti in un lavoro tradizionalmente maschile.
L’intero servizio sull’ultimo numero della rivista Africa