Il ministero della Difesa dell’Etiopia ha previsto una ricompensa di 10 milioni di birr (256mila dollari) per qualsiasi soffiata che possa portare all’arresto di membri del Tigray People’s Liberation Front (TPLF) che risultano ricercati dal governo. L’annuncio è stato fatto oggi dal tenente generale Asrat Denero.
Il mese scorso sono stati emessi mandati di arresto per oltre 60 alti dirigenti del TPLF. Successivamente sono stati emessi altri mandati di arresto per decine di ufficiali dell’esercito in servizio e non.
Il mese scorso il primo ministro Abiy Ahmed ha annunciato la fine dell’offensiva militare dopo che la capitale del Tigray, Macallé, è caduta nelle mani dell’esercito federale. Non si è saputo nulla dai leader del TPLF negli ultimi giorni, ma in precedenza avevano promesso di continuare a combattere fino a quando le truppe federali – che chiamano invasori – non lasceranno il Tigray. Non si sa dove si trovino molti dei leader del TPLF, compreso il suo presidente Debrestion Gebremichael.