Amah Ayiv, che dona nuova vita agli indumenti di seconda mano, passeggia per un mercato di abiti usati a Lomé. – Foto di Andrew Esiebo
Le importazioni di indumenti di seconda mano da Europa e Stati Uniti all’Africa hanno messo in difficoltà le produzioni locali, portando alla chiusura di molte fabbriche tessili. Sotto, alcuni abiti creati dallo stilista togolese che rivitalizza gli indumenti usati.
L’intero servizio, sul numero di maggio-giugno della rivista Africa.