Si è spenta all’età di 88 anni la donna considerata la “madre” delle commercianti di tessuto in wax in Togo e in Africa occidentale: Dédé Rose Gameli Creppy è morta lunedì 5 giugno, e alla notizia il media francese Rfi dedica il ricordo di colei che è stata, tempo addietro, delle più influenti donne d’affari del Paese.
Ultima di una generazione di combattenti per l’emancipazione delle donne togolesi, Dédé Rose Gameli Creppy scoprì di aspettare un bambino quando era ancora iscritta alla scuola superiore. Fu quindi portata ad aiutare sua zia a nel commercio di perle, che si compravamo in Ghana per rivendere in Togo.
L’attività fiorì quando la suocera le suggerì di prendere di tanto in tanto dei tessuti di cotone cerato, fatti in Olanda, resistenti, molto colorati e a buon prezzo all’epoca.
Una ventina di donne entrarono in questo business quando la Vlisco African Company si stabilì a Lomé nel 1956. Firmando un accordo con l’azienda, queste commercianti all’ingrosso diventarono distributrici in tutta la regione.
Potenti e rispettate, arricchite, avevano i mezzi per farsi costruire case di lusso e acquistare Bmw o Mercedes Benz, da lì il soprannome di “Nana Benz”.