L’Assemblea nazionale del Togo ha dato il suo “pieno e unanime sostegno al processo di adesione del Togo al Commonwealth”. Lo ha fatto attraverso una risoluzione che chiede al governo di procedere con la procedura di ammissione, avviata dal 2014. Il capo della diplomazia, Robert Dussey, ha accolto favorevolmente questo impegno, ricordando che il suo Paese promuove i valori dell’organizzazione: stato di diritto, indipendenza della magistratura, buon governo, protezione e promozione dei diritti umani. Il Commonwealth è un’organizzazione intergovernativa composta da 54 stati membri che sono quasi tutti ex territori dell’Impero britannico.
Il Paese è già membro della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (Cedeao/Ecowas) e dell’Organizzazione internazionale della Francofonia, un gruppo di paesi di lingua francese che sono per lo più ex colonie francesi. “Il Togo non lascerà la Francofonia. Rafforzerà solo i programmi di insegnamento dell’inglese e riattiverà altri partenariati”, ha precisato il portavoce del parlamento Yawa Tsegan.