Togo – Manifestanti ancora in piazza contro il presidente

I militanti dell’opposizione sono tornati oggi in piazza a Lomé per protestare contro il presidente Faure Gnassingbé, al potere dal 2005, cui viene chiesto di dimettersi alla scadenza del secondo mandato. Lo riporta l’emittente britannica “Bbc”. Già nella giornata di ieri si erano tenute manifestazioni di protesta “senza precedenti” in diverse città del paese. I dimostranti chiedono in particolare una riforma costituzionale che preveda il ripristino dei limiti al mandato presidenziale. In vista delle proteste l’accesso ai social media in Togo è stato limitato, come confermato ieri dal portavoce del governo Gilbert Bawara. “Anche nei paesi più sviluppati le autorità assumono il controllo delle telecomunicazioni in alcuni casi”, ha detto il portavoce. Le proteste sono esplose con la morte di due manifestanti nella seconda città del paese, Sokode.
Secondo gli organizzatori delle manifestazioni, però, sarebbero almeno sette le persone uccise dalle forze di sicurezza in tutto il paese. La scorsa settimana 15 membri del Partito nazionale panafricano (Pan), formazione politica dell’opposizione in Togo, sono stati condannati a pene che vanno dai cinque ai nove mesi di carcere per aver preso parte alle proteste non autorizzate contro il presidente Gnassingbé. L’opposizione chiede il ritorno in vigore della Costituzione del 1992, che poneva dei limiti al mandato presidenziale e che fu cambiata nel 2002 per consentire al capo dello Stato di ricandidarsi per un numero indefinito di mandati. Il presidente Faure Gnassingbé è al potere dal 2005 dopo essere succeduto al padre, protagonista di un colpo di Stato militare nel 1967.
(08/09/2017 Fonte: Agenzia Nova)