A Lomé, capitale del Togo, sono più di 500 tra i 5 ed i 17 anni i bambini che vagano per le strade. Lo si apprende dai risultati di un’indagine sui bambini di strada a Lomé e nell’interno del Paese presentati ieri dalla Commissione nazionale per i diritti umani (Cndh).
Secondo il rapporto, i bambini sono prevalentemente di nazionalità togolese (56,2%), mentre gli altri sono nigerini, burkinabé, beninesi e nigeriani.
La Cndh denuncia inoltre che tali bambini, che sopravvivono elemosinando, sono spesso vittime di stupri e aggressioni.
“Tutta la società è responsabile di questa situazione. Dobbiamo agire e rapidamente”, ha dichiarato Kwao Ohini Sanvee, presidente del Cndh, chiedendo al governo di aprire nuovi centri di accoglienza e di mandare a scuola questi giovani.
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