Più di 100 burattinai provenienti da 15 Paesi sono attesi alla quarta edizione delle Giornate delle Arti Marionettistiche di Cartagine (Jamc), in programma dall’11 al 18 marzo, a Tunisi e in altre regioni. Questa edizione, che ha come tema “La marionetta, l’arte e la vita”, si svolgerà principalmente presso la Città della Cultura, oltre che al Teatro Municipale di Tunisi, allo spazio El Teatro, alla casa del Teatro del Bardo e alla casa della cultura di Gammarth.
Gli spettacoli si terranno anche in cinque regioni: Yasmine Hammamet (Nabeul), Monastir, Mahdia, Sfax e Testour (Béja). La Spagna sarà l’ospite d’onore di questa edizione, e ci saranno poi artisti in rappresentanza di Algeria, Egitto, Francia, Italia, Germania, Belgio, Paesi Bassi, Polonia, Grecia, Regno Unito, Austria, Brasile e Tunisia.
La line-up di questa nuova edizione è stata svelata ieri durante un briefing con la stampa tenutosi alla Cité de la culture, alla presenza di Monia Messai e Chekra Rameh, rispettivamente presidente e direttore artistico del Jamc 2023.
Le compagnie internazionali di marionette sono in cartellone con una selezione di 31 spettacoli, di cui 24 per bambini e 7 per adulti. È in programma una selezione di cinque spettacoli tunisini. Sono previsti anche cinque spettacoli spagnoli, tre per bambini e due per adulti.
La scelta della Spagna come ospite d’onore di questa edizione è dovuta alle sue numerose partecipazioni alle precedenti edizioni del festival, ha dichiarato il presidente del Jamc 2023 e direttore generale del Centro nazionale d’arte marionettistica. Ha inoltre aggiunto che lo svolgimento del Jamc coincide con la celebrazione del 30° anniversario della creazione dell’Istituto Cervantes di Tunisi, che ha aperto le sue porte nel 1993.
Verrà reso omaggio a tre professionisti che hanno contribuito alla promozione dell’arte della marionetta in Tunisia: il drammaturgo Mohamed El Ouni, l’attrice Faouzia Boumiza e la marionettista Dalila Laabidi.
Una residenza artistica che durerà 20 giorni è organizzata a beneficio degli studenti dell’arte della marionetta, ha dichiarato il direttore artistico. Questa residenza è iniziata nei giorni scorsi e continuerà fino all’inizio del festival. I partecipanti sono seguiti dall’italiano di origine bulgara Theodor Borisov, specialista nell’arte del teatro di figura, nella costruzione di marionette e nelle tecniche di scrittura teatrale.
Il festival comprenderà anche spettacoli di burattinai dilettanti, laboratori, una mostra e un mercato delle marionette in cui saranno esposte le produzioni dei vasai di Sejnane e del Centro nazionale per la ceramica artistica.