Le segnalazioni di un gruppo di migranti della Sierra Leone che risultano dispersi dopo essere stati abbandonati nel deserto da parte delle autorità tunisine stanno allarmando i gruppi per i diritti umani.
I resoconti dei sopravvissuti rivelano gravi maltrattamenti. Nel frattempo, sei migranti sono stati trovati morti al largo della costa, riferisce il portale InfoMigrants.
Il 12 settembre, l’emittente finanziata dal Qatar Al Jazeera ha pubblicato la storia di un gruppo di migranti provenienti dalla Sierra Leone che affermano di essere stati abbandonati dalle autorità tunisine nel deserto. I gruppi per i diritti umani avrebbero riferito ad Al Jazeera di essere “sempre più preoccupati” per il benessere di un gruppo di almeno 29 migranti, che risultano “dispersi” da qualche parte nella zona di confine tra Tunisia e Algeria.
Pochi giorni prima di Al Jazeera, InfoMigrants redazione francese ha parlato anche con un membro dello stesso gruppo, un uomo di 24 anni. Il gruppo era stato abbandonato nel deserto con pochissimo cibo e acqua. Secondo Al Jazeera, il gruppo di 29 persone faceva originariamente parte di un gruppo di 42 richiedenti asilo e migranti della Sierra Leone che sono stati abbandonati insieme a quasi 100 altri migranti dalla Guardia nazionale tunisina alla fine di agosto. Molti del gruppo sono stati in seguito salvati da attivisti per i diritti umani pochi giorni dopo il loro abbandono.
Da più di un anno, gruppi per i diritti umani e giornalisti documentano la pratica di spingere i migranti in Tunisia verso i confini desertici del Paese, in palese violazione del diritto internazionale umanitario.
Foto di Pascal Maitre
