Il Museo Nazionale del Bardo della Tunisia, il più importante museo del Paese e il più antico del mondo arabo e dell’Africa, dovrebbe riaprire nei prossimi giorni. Lo ha annunciato il ministero degli Affari Culturali dopo una sessione di consultazione tenuta mercoledì e dedicata ai preparativi per la riapertura, in particolare per quanto riguarda l’avanzamento dei progetti di manutenzione, restauro e riallestimento di varie sale e spazi del museo. Il museo, inaugurato nel maggio del 1888, è chiuso al pubblico dal 25 luglio 2021, data in cui il presidente Kais Saied ha dichiarato lo stato d’eccezione.
Il museo Nazionale del Bardo è una vera e propria perla del Paese, che contiene la più ricca collezione di mosaici di epoca romana del mondo.
La collezione di Mahdia, per citarne altre, è unica nella sua composizione nel Mediterraneo e nel mondo. Alcuni bronzi sono pezzi eccezionali, talvolta unici rispetto a tutti i musei mediterranei ed europei. Dopo l’incendio che ha devastato gran parte dei sotterranei del museo a metà degli anni ’80, il fumo ha danneggiato questa collezione, che già soffriva di precarie condizioni di conservazione. Nell’ambito della cooperazione tunisino-tedesca, questa collezione ha ricevuto assistenza finanziaria dal Ministero degli Affari Esteri tedesco per il suo restauro a Bonn da parte di diverse squadre di specialisti.