In Tunisia, dopo le chiusure decretate per impedire la diffusione della pandemia di covid-19, cominciano progressivamente a riprendere le attività di aggregazione sociale e culturale. La stagione teatrale del Teatro dell’Opera di Tunisi all’interno della Città della cultura riprenderà quindi venerdì primo ottobre. Secondo le informazioni riportate dai media locali, una serie di spettacoli sono in programma per un pubblico composto da spettatori vaccinati.
I biglietti sono in vendita online e presso la biglietteria allestita presso della Città della cultura Chedli Klibi. La prima opera in programma il “Romeo e Giulietta” del coreografo italiano Luca Bruni prevista proprio per il primo ottobre. A sua volta, l’Ufficio nazionale dell’artigianato ha annunciato l’organizzazione della 37esima edizione del Salone della creazione artigianale, in programma dal primo al 10 ottobre prossimo al Parco delle esposizioni nella città di Le Kram, dopo che l’anno scorso la manifestazione non si è tenuta a causa della pandemia. Secondo l’Ufficio, l’iniziativa accoglierà più di 800 artigiani, provenienti da diverse regioni del Paese e operanti in una varietà di settori artigianali per esporre i loro prodotti, caratterizzati da creatività, innovazione e originalità, comprese le nuove creazioni e le nuove tendenze. Per l’Ufficio questa edizione “sarà eccezionale per diverse considerazioni, la più importante delle quali è che questo salone permetterà agli artigiani, la maggior parte dei quali soffrono di difficoltà finanziarie a seguito delle ripercussioni della pandemia, di commercializzare i loro prodotti su un grande scala”.
