Tendenze di senso opposto caratterizzano l’economia tunisina in questo primo trimestre del 2018 secondo un resoconto diffuso dal Fondo monetario internazionale (Fmi).
Da un lato, sostiene l’Fmi, “l’economia sta crescendo trascinata da una buona stagione agricola, dall’aumento degli investimenti e dalla ripresa delle esportazioni”. Dall’altro lato però sono aumentati i rischi di stabilità macroeconomica: l’inflazione è rapidamente aumentata fino al 7,6%, le riserve internazionali restano troppo basse, il debito pubblico è pari al 71% del Pil.
L’Fmi segue da vicino l’evolversi della situazione in Tunisia, Paese che sta sviluppando un programma di riforme sostenuto finanziariamente dal Fondo. Le riforme avviate ai primi di aprile dal governo guidato da Youssef Chahed, per i prossimi due anni riguardano in particolare le imprese pubbliche e lo stato sociale.
[Redazione InfoAfrica]