Manifestazione di donne a Tunisi. Malgrado i progressi ottenuti a livello legislativo, con nuove leggi che hanno allargato le tutele e consolidato i diritti nel lavoro e nella famiglia, la realtà è ancora dura e molte conquistano restano solo sulla carta. – Foto di Chedly Ben Ibrahim
La nazione che dieci anni fa diede il via alle “primavere arabe” è attraversata da forti tensioni sociali, alimentate da povertà e disoccupazione. La crisi economica è acuita dalla pandemia. Malgoverno e autoritarismo esacerbano la rabbia delle piazze. A pagare il prezzo più alto sono le donne che restano più che mai determinate a lottare per i loro diritti.
L’intero servizio sul numero di maggio-giugno della Rivista Africa.