Tunisia. Omar guarda il mare da un piccolo villaggio di pescatori presso Sfax. Racconta di avere già provato tre volte a raggiungere l’Italia, a poche ore di navigazione da questa spiaggia. È determinato a riprovare.
Le politiche migratorie tunisine, inasprite dopo le dichiarazioni del presidente Kaïs Saïed, alimentano violenze e discriminazioni ai danni dei subsahariani. Le difficili condizioni di vita a Sfax e nei campi improvvisati tra gli ulivi, insieme alle accuse di abusi delle forze dell’ordine, evidenziano come si vive in questa prigione a cielo aperto.
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