L’Associazione tunisina per la lotta contro le malattie sessualmente trasmissibili e l’Aids (Atl Mst sida) ha appena pubblicato una guida di educazione alla salute sessuale intitolata “Parliamone” nell’ambito del programma “Qui e ora” che mira a consentire ai giovani di sviluppare le loro conoscenze dell’educazione sessuale.
“Questa guida, la prima del suo genere in Tunisia, mira a rompere gli stereotipi sulla sessualità e sul corpo e ad educare i giovani, in particolare gli adolescenti, a comprendere meglio il proprio corpo e i cambiamenti ormonali che si verificano in essi”, ha dichiarato Safaa Ben Brahim, coordinatrice del progetto che ha anche partecipato alla revisione della guida, sottolineando che un gran numero di tunisini non è a conoscenza dei metodi di protezione e contraccezione o di come utilizzarli, secondo quanto ha osservato con un certo numero di cittadini durante le campagne di sensibilizzazione organizzate dall’associazione in diverse regioni del Paese. Infatti, uno studio condotto tra novembre 2022 e febbraio 2023 dal gruppo Tawhida Ben Cheikh per la ricerca e l’azione sulla salute delle donne ha mostrato che solo il 54,2% dei giovani tra i 18 e i 29 anni conosce i preservativi maschili, il 45,8% il contraccettivo pillola e il 20,8% la pillola del giorno dopo.
Il documento include informazioni sulle malattie sessualmente trasmissibili, sul come prevenirle e sul controllo delle nascite per tutte le fasce d’età e i gruppi target del programma. La guida rievoca il periodo della pubertà e le modificazioni del corpo femminile e maschile, gli organi riproduttivi, i rapporti sessuali e la gravidanza.
La guida, disponibile in formato cartaceo oltre che in copia digitale sulla pagina ufficiale Instagram dell’associazione, è scritta in tunisino in modo semplificato e comprensibile a tutti, oltre che in inglese per rivolgersi al maggior numero di adolescenti che preferiscono questa lingua al francese o altro.