La start-up tunisino-tedesca BakoMotors ha messo a disposizione di sei città tunisine, sei tricicli elettrici alimentati a energia solare, nell’ottica di rafforzare le infrastrutture sanitarie regionali. Lo ha fatto sapere l’Agenzia tedesca per la cooperazione internazionale (Giz).
Assemblati all’interno dello stabilimento della startup, nella zona industriale di Mghira (governatorato di Ben Arous), questi tricicli elettrici dotati di pannelli fotovoltaici sono stati donati ieri alle strutture sanitarie delle città di El Guettar (Gafsa), Gabes, Kairouan, Kasserine, Midoun (Medenine) e Tozeur, per le loro campagne di vaccinazione e sensibilizzazione.
Con un’autonomia di 200 km, queste macchine sono state prodotte nell’ambito di un progetto regionale intitolato “Cooperazione decentrata Maghreb – Germania” (Kwt II), commissionato dal ministero federale per la cooperazione e lo sviluppo economico e implementato dalla Giz, in collaborazione con il ministero dell’Interno e di concerto con il ministero della Sanità Pubblica.
Creata da Boubaker Siala, ingegnere tunisino, la giovane azienda tunisina “Bako Motors”, pioniera nella costruzione di veicoli elettrici (triciclo o bicicletta) in Tunisia ha lanciato, nel 2021, il suo primo veicolo elettrico alimentato a energia solare, progettato ingegneri tunisini.
