Tunisia, un nuovo mercato ittico con il sostegno della cooperazione italiana

di claudia

di Céline Camoin

Si è svolta nei giorni scorsi a Gerba la cerimonia di inaugurazione del mercato del pesce di Houmt Souk, una struttura realizzata grazie ai fondi della Cooperazione italiana.

L’evento è stato organizzato dalla sede italiana del Ciheam (Centre international de hautes études agronomiques méditerranéennes) nell’ambito del progetto Nemo Kantara – Stabilizzazione e sviluppo socio-economico delle regioni costiere tunisine, finanziato dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale tramite l’Agenzia italiana per la Cooperazione allo sviluppo (Aics). Provvisto  di una dotazione complessiva di 5 milioni di euro, nell’arco di tre anni, il progetto è realizzato dal Ciheam Bari in stretta collaborazione con il ministero dell’Agricoltura  con l’obiettivo di migliorare i sistemi di produzione e consumo in un’ottica di crescita socio-economica sostenibile.

“Gli interventi finanziati dall’Italia, tra cui il progetto Nemo Kantara, hanno una duplice missione: da un lato, migliorare la sostenibilità dei sistemi produttivi, creando ricchezza e posti di lavoro più sostenibili; dall’altro, garantire una produzione sufficiente basata sulla qualità del cibo, garantendo l’equilibrio degli ecosistemi e la conservazione della biodiversità. Ciò si traduce nell’urgenza di costruire un nuovo paradigma di sviluppo dove l’aumento della produzione faccia rima con l’uso razionale delle risorse naturali, dove le tecniche tradizionali di pesca e acquacoltura incontrino modernizzazione e innovazione”, ha detto l’Ambasciatore d’Italia, Fabrizio Saggio, nel corso della cerimonia di inaugurazione. Erano presenti anche il Governatore di Medenine, Said Ben Zayed, rappresentanti dell’Aics,  i sindaci delle comunità beneficiarie e tutti i portatori di interesse che operano nel settore della pesca.

La ristrutturazione del mercato ittico di Houmt Souk è una delle attività del progetto volte a rafforzare le organizzazioni dei produttori di pesce e gli attori istituzionali, al fine di creare sinergie per una gestione sostenibile delle risorse naturali e migliorare la competitività degli operatori della pesca. Inoltre, il mercato ittico di Houmt Souk rappresenta un passaggio fondamentale e necessario per garantire la sicurezza e la tracciabilità dei prodotti della pesca a vantaggio dei consumatori.

Altri interventi sono previsti con l’obiettivo di migliorare infrastrutture e servizi, diversificare le attività produttive per offrire nuove opportunità ai giovani e alle donne, garantire uno sviluppo integrato e sostenibile, sicurezza del lavoro e capacità economiche.

In occasione dell’inaugurazione del mercato ittico di Houmt Souk, sono state organizzate visite ai siti di intervento del progetto, tra cui il Centro di Formazione per la Pesca Professionale (Cfpp) di Gabes, che ha beneficiato di un potenziamento strutturale e di formazione tecnica per giovani studenti e operatori dell’istituto. La delegazione guidata dall’ambasciatore ha anche visitato start-up che hanno ricevuto fondi di investimento sotto forma di cofinanziamenti e donazioni. Grazie all’approccio partecipativo adottato, l’attività di finanziamento ha consentito di mobilitare tutti gli attori e di rispondere meglio ai bisogni e alle richieste del territorio, di diversificare e aumentare le fonti di reddito e di garantire la stabilità finanziaria dei giovani, delle donne , e pescatori delle comunità bersaglio, individualmente o collettivamente. 

Condividi

Altre letture correlate: