Bobi Wine è stato rilasciato. Il musicista e oppositore politico ugandese era stato arrestato lunedì mentre si dirigeva a una riunione pubblica nel suo collegio elettorale vicino a Kampala, la capitale ugandese. Il parlamentare, il cui vero nome è Robert Kyagulanyi, avrebbe dovuto presentare il suo programma per le elezioni presidenziali in calendario per il prossimo anno.
Il suo avvocato, Medard Ssegona, ha riferito al’emittente britannica Bbc che Bobi Wine è stato rilasciato insieme ad altri funzionari del suo Movimento per il potere del popolo arrestati con lui.
Secondo i sostenitori del cantante, queto fermo va letto come un’intimidazione politica. «Può solo essere interpretato come una persecuzione – ha detto il suo legale -, una mossa che la polizia e altre forze di sicurezza hanno dispiegato per impedire a Kyagulanyi di fare le sue consultazioni a livello nazionale mentre il suo concorrente, il presidente, sta organizzando manifestazioni e incontrando piccoli gruppi di persone perché sostengano la sua campagna».
