Un’azienda ugandese, la Carico Café Connoisseur, ha cominciato a utilizzare la tecnologia blockchain per garantire la tracciabilità del caffè e certificarne la provenienza in ogni sua fase della lavorazione.
A darne notizia sono i media internazionali, segnalando la diffusione dell’uso della tecnologia blockchain, ossia la tecnologia del registro pubblico che è alla base del bitcoin, per assicurare ogni passaggio della produzione agroalimentare.
Nelle intenzioni dell’azienda ugandese, l’uso della blockchain consentirà di aumentare i redditi per le cooperative di agricoltori che coltivano il caffè, assicurando ai consumatori finali un prodotto che può essere tracciato per tutte le sue fasi di produzione.
In base a quel che viene reso, una prima spedizione di diverse tonnellate di caffè tracciato tramite blockchain è stata inviata per la vendita in Sudafrica.
L’Uganda è il secondo produttore di caffè in Africa dopo l’Etiopia.
[Redazione InfoAfrica]