Le donne ugandesi hanno chiesto alla polizia, attraverso una petizione, maggiore protezione dai rapimenti, dagli abusi sessuali e dagli omicidi. Solo nell’ultimo anno 30 donne sono state vittime di violenze. Nella loro petizione, le donne accusano la polizia di aver trattato senza riguardo le famiglie delle vittime e di condurre indagini in maniera «tiepida, reazionaria e sporadica». Hanno chiesto inoltre alla polizia di istituire un team dedicato alle indagini sulle rapine ai danni delle donne.
La protesta però non è stata accolta con favore dalle forze dell’ordine. Sei membri del Women’s Protest Working Group sono stati arrestati per aver dimostrato davanti al quartier generale della polizia nella capitale a Kampala. Portando bare finte e tamburi, il gruppo di donne e uomini ha chiesto di essere ricevuto dall’ispettore generale della polizia. Richiesta negata e arresto per i dimostranti.