Il ministero della Salute dell’Uganda ha dichiarato un focolaio di virus Ebola nel Paese dopo la morte di un’infermiera di 32 anni risultata positiva alla malattia. Lo si apprende da un alert ufficiale diffuso dal ministero ugandese. Si tratta del primo decesso registrato dalla fine dell’ultima epidemia nel 2023.
La donna lavorava in un ospedale della capitale Kampala, dove ha mostrato i primi sintomi. Ricoverata e curata in diverse strutture della capitale, è morta il 29 gennaio e l’autopsia ha confermato che era affetta dal virus Ebola, ceppo sudanese.
Tramite il lavoro di tracciamento dei contatti, si è scoperto che la donna ha avuto contatti con almeno 44 persone, tra cui 30 membri del personale medico e pazienti dell’ospedale in cui lavorava. Diana Atwin, segretaria permanente del ministero ugandese, ha detto in una dichiarazione che le autorità sanitarie hanno “il controllo totale della situazione”.
L’ultimo focolaio in Uganda è iniziato a settembre 2022 e si è concluso a gennaio 2023, con la morte di almeno 55 persone.