“Il più grande” di tutti dopo Gesù Cristo, il presidente dell’Uganda Yoweri Museveni, avrebbe ordinato all’esercito di prendere Khartoum, capitale del Sudan. Lo ha scritto su X il figlio di Museveni, il generale Muhoozi Kainerugaba, primogenito del presidente ugandese e capo delle Forze di difesa del Paese.
In un post su X pubblicato ieri, Kainerugaba, che il 20 dicembre ha festeggiato il traguardo del milione di follower, ha scritto che il padre avrebbe ordinato all’esercito di prendere Khartoum. Già nei giorni scorsi Kainerugaba era diventato protagonista di un incidente diplomatico molto grave, con la richieste formali di scuse da parte del governo sudanese e di quello della Repubblica democratica del Congo (Rdc) per avere minacciato questi Paesi di invasione, frasi da cui il governo stesso dell’Uganda ha preso ufficialmente le distanze sostenendo fossero una posizione personale di Kainerugaba e non del governo ugandese.
Non è la prima volta che il rampollo di casa Museveni scivola sui social network e non è la prima volta che insiste, nei suoi scivoloni: Kainerugaba è diventato famoso per quel tweet, nell’ottobre 2022, una ventina di giorni prima che Giorgia Meloni entrasse a palazzo Chigi, in cui diceva “quante mucche può valere il prossimo primo ministro italiano? Almeno 100 mucche di razza Ankole”. Pochi giorni dopo il tweet sulle mucche per Giorgia Meloni, il 10 ottobre 2022, il presidente Yoweri Museveni fu costretto a chiedere scusa al governo del vicino Kenya, dopo che suo figlio (che nel frattempo aveva guadagnato un paio di centinaia di migliaia di follower) aveva detto in un messaggio che avrebbe attaccato il Kenya.