Kizza Besigye, noto oppositore ugandese, non è «l’uomo più arrestato del mondo». Il Guinness World Records ha smentito la notizia che era circolata nei giorni scorsi sui quotidiani africani e sui social media. L’organizzazione non ha riconosciuto il record e non l’ha inserito nella sua prestigiosa lista.
La storia secondo la quale il leader dell’opposizione ugandese era stato elencato nell’ultima edizione del Guinness dei primati era stata pubblicata e poi rilanciata da una stazione televisiva locale in Kenya. Jessica Spillane, portavoce del Guinness World Records, ha dichiarato alla Bbc che la notizia non era vera. Ha detto che il record per il maggior numero di arresti appartiene a Tommy Johns di Brisbane, Queensland (Australia). È stato arrestato quasi 3000 volte per essere stato trovato ubriaco in luogo pubblico, prima di morire nel 1988.